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Bonus Donne: un passo avanti per l’uguaglianza di genere col Decreto Coesione



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Secondo la nuova misura da settembre 2024 le aziende che assumeranno una donna disoccupata sono esonerate dal versare i contributi previdenziali fino a un massimo di 650 euro al mese, per due anni

Pubblicato il 20 giu 2024



Bonus-Donne

Il Decreto-Legge 7 maggio 2024, n. 60, meglio conosciuto come “Decreto Coesione”, ha introdotto importanti modifiche in merito alle politiche di coesione, tra queste il “Bonus Donne”. Si tratta di un’iniziativa volta a favorire l’uguaglianza di genere e contrastare la disoccupazione femminile (come riporta un articolo del Sole24Ore, nel nostro Paese tra i 20 e i 64 anni lavora solo il 56,5% delle donne a fronte del 70,2% in media UE), attraverso un esonero contributivo totale per l’assunzione a tempo pieno di donne che sono state senza lavoro per almeno sei mesi nelle regioni del Sud Italia o per almeno ventiquattro mesi in qualsiasi altra regione.

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