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L’Agenzia Generali Italia indirizza leadership e cultura aziendale con un software che coinvolge attivamente le persone



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Migliorare le capacità di engagement da parte dei manager di secondo livello per creare team coesi e tra loro collaborativi e individuare mission e valori a cui ispirarsi. Ecco in cosa consiste il percorso intrapreso dall’Agenzia assicurativa Brescia Castello con il supporto della società di consulenza hengi

Pubblicato il 9 ago 2023



Agenzia Generali

In Italia c’è anche chi all’aumento del tasso di abbandono del posto di lavoro registrato a seguito dell’impatto sulle persone generato dall’esperienza pandemica, più comunemente noto come Great Resignation ha deciso di reagire prendendo prima coscienza concreta dei propri limiti, per poter poi ripartire con slancio guardando con fiducia al futuro.

Questo è quanto accaduto all’interno dell’Agenzia Brescia Castello di Generali Italia guidata da Daniele Rugabotti e Corrado Gussoni che, insieme alla società di consulenza strategica digitale hengi, ha intrapreso un percorso di sviluppo della leadership intermedia con un approccio fortemente human centric, per portare le persone a innamorarsi nuovamente del loro posto di lavoro e vivere l’azienda “Best People First”.

Essere un’azienda Best People First

Ma per comprendere bene il progetto bisogna fare un passo indietro e spiegare cosa significa “essere un’azienda Best People First”. Vuol dire adottare una serie di pratiche e politiche volte a creare un ambiente di lavoro inclusivo, motivante e coinvolgente che mette al centro il valore e l’importanza delle persone. Ciò richiede una costante attenzione nella cura e nel supporto dei dipendenti, riconoscendo il loro valore e contributo all’azienda. Il risultato è una maggiore soddisfazione dei dipendenti, un miglioramento del tasso di retention e risultati aziendali più positivi nel lungo termine.

Best People First è l’approccio che hengi, realtà fondata e presieduta da Luis H. Ferrari Blanco, port a avanti da dodici anni e che da un anno si è anche dotata di un software proprietario, il software Bp1st appunto, in grado di supportare l’aspetto strategico attraverso un’accurata acquisizione e analisi del sentiment in azienda.

Grazie al lavoro congiunto del software e di un team di consulenti, hengi riesce dunque ad accompagnare le aziende verso un percorso di crescita consapevole sbloccando l’alto potenziale racchiuso all’interno delle persone cuore dell’organizzazione.

Digital HR, come funziona il software Bp1st di hengi

Il software Bp1st è progettato per mettere al primo posto le persone all’interno delle aziende. Esso si basa su un modello algoritmico certificato che fornisce un’analisi oggettiva dell’ambiente aziendale. Tale analisi si ottiene attraverso la somministrazione periodica di survey sviluppate grazie alla lunga esperienza acquisita sul campo in oltre dieci anni da hengi.

Ogni tre/quattro mesi l’azienda rilascia una survey a tutta la popolazione aziendale o alla parte coinvolta nel progetto. Si tratta di moduli di 108 domande divise in cluster a risposta chiusa − sì, no, forse − finalizzate a tarare il livello di coinvolgimento delle persone. Per fare qualche esempio: “Ti è chiara la visione?”, “Lo scambio all’interno dell’azienda è positivo?”. Alle survey ci si accede tramite link condiviso via e-mail o tramite sms, e vengono compilate online. Tempo necessario: dai 7 ai 12 minuti. L’agilità del sistema genera una redemption media molto alta pari a circa il 90%.

Una volta raccolti i risultati ottemperando ai massimi livelli di privacy richiesti, il software restituisce agli utenti autorizzati l’analisi sotto forma di reportistica aggregata suddivisi su tre livelli – aziendale, di funzione e di ruolo specifico − e propone un piano d’azione correttivo personalizzato, laddove necessario, volto a migliorare l’ambiente lavorativo e la soddisfazione personale.

Il piano d’azione può essere gestito direttamente dall’azienda, se sono presenti internamente le competenze per farlo (e ciò rende l’utilizzo della piattaforma Bp1st indipendente dalla consulenza), o è possibile scegliere di farsi seguire lungo il proprio percorso dal team di consulenti di hengi che utilizzeranno le informazioni acquisite per disegnare strategie data-driven di crescita a medio e lungo termine che via via andranno implementando.

Oltre alle survey per l’analisi dell’organizzazione aziendale, la piattaforma Best People First offre anche lo spaccato sul benessere aziendale e dati sulla selezione del personale. Quest’ultimo è uno strumento in più che l’HR manager ha per capire meglio le soft skill del candidato. Su questa tipologia di analisi hengi non interviene in alcun modo poiché si tratta a conti fatti di un link che l’HR manager può mandare alla risorsa, la risorsa compila, e il manager ottiene un’analisi sintetica del candidato.

L’Agenzia Generali Italia che punta a creare una squadra Best People First

E veniamo al progetto sviluppato da hengi per l’Agenzia Generali Brescia Castello formata da circa 100 persone: due titolari, sei manager e la squadra di agenti operativi sul territorio.

Partito tra ottobre e novembre 2022 e in corso di esecuzione, punta in prima battuta a crescere la leadership dei manager intermedi mettendo a loro disposizione un’overview del team più oggettiva, capace di indirizzarli nell’evolvere le persone in modo utile, veloce e proattivo riuscendo a tracciare la crescita di ogni singola risorsa. Ma non solo. Grazie al supporto di hengi, l’Agenzia Generali Italia ha sviluppato e messo nero su bianco gli elementi cardine sui quali basare la propria cultura aziendale.

Tecnicamente dunque, una volta individuati gli obiettivi da raggiungere è stata somministrata la prima survey su tutta la squadra. Dopo una prima lettura dei risultati dove effettivamente è emerso un management disallineato e poco coinvolto alla cultura aziendale, è stato progettato il primo step, ovvero lavorare con i manager nell’aiutarli a crescere la propria leadership, e nel frattempo ci si è adoperati per redigere la cultura aziendale. Il team di hengi ha così iniziato a lavorare con i manager delineando un percorso chiamato “Principi di leadership” e nel frattempo ha lavorato insieme ai titolari per la codifica della cultura aziendale.

I risultati raggiunti

Oggi l’Agenzia Brescia Castello di Generali Italia ha individuato chiaramente i propri valori aziendali e la sua mission da perseguire. A seguito del percorso “Principi di leadership” al quale hanno partecipato manager e titolare, è stato possibile notare già nell’immediato un miglioramento del senso di appartenenza e dello spirito di squadra da parte dei manager che, per esempio, in autonomia hanno iniziato a programmare tutta una serie di riunioni a livello orizzontale per aiutarsi nella gestione delle persone. La seconda survey è stata appena conclusa e si è in attesa della lettura per visualizzare i risultati effettivi di ciò che è stato già intrapreso e segnare i passi per le azioni successive verso l’essere un’azienda davvero Best People First con tanto di certificazione finale.

«È ormai chiaro che oggi le aziende devono essere attraenti prima dentro e poi fuori, i progetti che stiamo realizzando quest’anno sono fortemente orientati al benessere delle nostre persone, ad un nuovo approccio verso una crescita organica e naturale», ha affermato Daniele Rubagotti.

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