Mettere a disposizione dei dipendenti nuovi strumenti di Intelligenza Artificiale Generativa a supporto delle attività professionali, ponendo, ancora una volta, l’innovazione al centro dei suoi valori. È con questo obiettivo che Angelini Industries, multinazionale italiana che fa capo ad Angelini Holding e che oggi è presente in 21 Paesi attiva nei settori farmaceutico, largo consumo, tecnologia industriale, profumi, dermocosmesi e vitivinicolo, ha lanciato, in collaborazione con Microsoft, AskAI, un progetto che mira a integrare la Generative AI all’interno dei processi aziendali, in modo consapevole, responsabile e sicuro.
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In cosa consiste AskAI
In concreto, si tratta di una piattaforma che sfrutta i modelli di OpenAI, in particolare GPT 3.5-turbo, attraverso l’infrastruttura Microsoft Azure, per fornire una web app accessibile sia da desktop sia da dispositivi mobili. Oltre a mettere a disposizione l’intero stack tecnologico per l’architettura al cuore di AskAI, fanno capo alla software house anche le componenti applicative tipiche dello sviluppo delle nuove applicazioni con i Large Language Models, tra cui l’Azure AI Search per la gestione e analisi dei dati di Angelini Industries.
Le applicazioni dell’AI Generativa in Angelini Industries
Questo strumento è progettato per assistere i dipendenti nella creazione di contenuti, nella stesura di testi e nelle traduzioni (e non solo), facilitando così le attività quotidiane e aumentando l’efficienza lavorativa. Attualmente disponibile per tutte le funzioni aziendali come applicazione di produttività personale, Angelini in una seconda fase, insieme a Microsoft, lavorerà allo sviluppo di soluzioni verticali specifiche, per supportare, ad esempio, la Direzione HR nel processo di ricerca e selezione delle nuove risorse, attraverso un matching automatico tra posizioni aperte e profili professionali, e gli informatori medico-scientifici in ambito farmaceutico per le attività di formazione.
«Vogliamo dare la possibilità a tutte le persone del Gruppo di accedere a nuovi strumenti basati su questa tecnologia che da subito possono incidere sulla produttività personale e servire da ingresso verso un nuovo paradigma in cui vediamo l’Intelligenza Artificiale agire sempre più da copilota nello svolgimento del lavoro a tutti i livelli – ha dichiarato Carlo Torniai, Group Chief Data and Analytics Officer di Angelini Industries -. Abbiamo intrapreso questo cammino in modo strutturato, implementando un piano formativo e fornendo il supporto adeguato a poter comprendere potenzialità e limiti dell’AI con l’obiettivo di identificare e implementare strumenti per la produttività personale come AskAI e specifici casi di uso di valore per i nostri diversi business».
Who's Who
Carlo Torniai
Group Chief Data and Analytics Officer, Angelini Industries
L’uso della Generative AI sarà inoltre estesa per assistere il gruppo di supporto tecnico al cliente, per accelerare i processi e risolvere le problematiche legate al funzionamento delle apparecchiature utilizzate nella produzione di articoli igienici assorbenti e di beni di consumo per la pulizia e la cura personale e domestica da parte di Angelini Technologies, la branca specializzata nel settore delle tecnologie industriali.
AskAI sarà implementato in tutte le aziende del gruppo a livello globale, con un piano di adozione già avviato in Italia e che si concluderà entro la metà del 2024.
Un programma di formazione per un uso dell’AI responsabile
Innovazione sì, ma consapevole. A tal proposito, con una rete di quasi 6mila dipendenti diffusi in tutto il mondo e ricavi per oltre 2 miliardi di euro, il Gruppo ha avviato un programma di training e sensibilizzazione, mirato proprio a promuovere un utilizzo consapevole e responsabile dell’AI Generativa. L’obiettivo è garantire che tutti i membri del gruppo possano cogliere appieno i benefici offerti da questa tecnologia, a vantaggio non solo della produttività, ma anche della crescita e valorizzazione del potenziale delle persone.
