Risorse umane

Digital Soft Skill, guida alle competenze di cui non si può fare a meno

Quali sono le competenze trasversali, che riguardano cioè relazioni e comportamenti delle persone in qualsiasi contesto lavorativo, che consentono di utilizzare efficacemente i nuovi strumenti digitali? Ecco uno schema di riferimento basato sugli studi della Commissione Europea e del Politecnico di Milano

Pubblicato il 01 Giu 2022

Laura Cavallaro

Partner, P4I - Partners4Innovation

Marco Planzi

Associate Partner, P4I-Partners4Innovation

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Per competere nell’era del digitale, tutte le organizzazioni devono affrontare la sfida di adeguare le competenze degli individui al nuovo contesto lavorativo. Il digitale è pervasivo. Ogni singola funzione e quasi tutte le figure professionali ne sono toccate: HR, finance, marketing, vendite, logistica, ricerca & sviluppo.

Allarme digital skill, in Italia mancano le competenze digitali

Ben l’86% dei lavoratori italiani afferma di non possedere le digital skill necessarie alle aziende e l’87% ritiene di essere altrettanto impreparato per i prossimi cinque anni. Malgrado questa consapevolezza, appena il 17% si sta impegnando a colmare questo divario seguendo corsi formativi. Questo è l’allarmante quadro che emerge dal Global Digital Skill Index 2022 firmato Salesforce. Lo studio, realizzato intervistando 23.000 lavoratori in 19 Paesi tra i quali oltre 1.300 italiani,  evidenzia come quasi tre intervistati su quattro in tutto il mondo affermano di non essere dotati delle risorse necessarie per apprendere le competenze digitali di cui hanno bisogno per avere successo nella forza lavoro attuale e futura. La fiducia cala drasticamente anche in Paesi come l’Italia (che ottiene un Global Index Score di 25 punti, ben sotto la media di tutti i Paesi coinvolti pari a 33 punti) e la Corea del Sud, i cui intervistati sono meno attivi nell’apprendimento e nella formazione e hanno un accesso più scarso alle risorse per qualificarsi. La stragrande maggioranza degli intervistati (83% a livello globale, 94% in Italia) afferma di possedere abilità sui social media “avanzate” o “intermedie” e il 76% (83% in Italia) afferma lo stesso per le abilità di digital communication. Tuttavia, solo un terzo si sente preparato per le competenze sui social media sul posto di lavoro necessarie nei prossimi cinque anni. Inoltre, nonostante 6 intervistati su 10 in tutto il mondo affermano che le competenze nelle tecnologie di digital collaboration (come Slack, Microsoft Teams, Google Meet, Zoom, etc.) siano considerate le competenze più importanti per le aziende oggi e nei prossimi cinque anni, solo il 25% del totale degli intervistati si è classificato ad un livello di competenze “avanzato” su questo fronte.

Le Digital Soft Skill e come mapparle

Il modello Digital DNA (descritto nel dettaglio qui) fornisce un framework utile alle direzioni HR per valutare le competenze digitali della propria impresa e poter poi mettere in atto azioni mirate a colmare il gap.

Sebbene ogni lavoro e professione, inquadrato all’interno del proprio ambito di attività, sia caratterizzato da un patrimonio di competenze specifico, alcune di queste possono essere considerate di base e trasversali alle organizzazioni. Uno degli ambiti considerati dal modello Digital DNA è quello delle Digital Soft Skill, ovvero le competenze trasversali tipiche del digitale. Appartengono a quest’area, cioè, le competenze di tipo relazionale e comportamentale che consentono alle persone di utilizzare efficacemente i nuovi strumenti digitali. Il framework di mappatura delle competenze di dettaglio consiste in una rielaborazione del modello Digital Competence Framework (DIGCOMP), sviluppato dalla Commissione Europea e dal modello delle Digital Soft Skill sviluppato dall’Osservatorio HR Innovation Practice del Politecnico di Milano.

Ecco una classificazione e descrizione puntuale delle Digital Soft Skill.

KNOWLEDGE NETWORKING

È la capacità di identificare, salvare, organizzare, dare valore e condividere informazioni disponibili online sui social network e nelle comunità virtuali.

Competenze

·       Navigare, ricercare e filtrare dati, informazioni e contenuti digitali

·       Valutare dati, informazioni e contenuti digitali

·       Sviluppare contenuti digitali

·       Integrare e rielaborare contenuti digitali

·       Gestire dati, informazioni e contenuti digitali

·       Condividere con le tecnologie digitali

VIRTUAL COMMUNICATION

È la capacità di comunicare efficacemente, coordinare i progetti e gestire la propria identità digitale in ambienti digitali.

Competenze

·       Interagire con le tecnologie digitali

·       Collaborare attraverso le tecnologie digitali

·       Gestire l’identità digitale

·       Strutturare contenuti digitali in modo visuale

DIGITAL AWARENESS

Significa essere in grado di comprendere l’uso corretto degli strumenti digitali con la dovuta attenzione all’equilibrio tra vita professionale e salute personale.

Competenze

·       Proteggere i dispositivi

·       Proteggere i dati personali e la privacy

·       Tutelare la salute e il benessere

·       Netiquette

SELF EMPOWERMENT

Significa possedere le conoscenze necessarie e padroneggiare gli strumenti digitali per risolvere i problemi; essere in grado di risolvere problemi complessi attraverso un utilizzo consapevole degli strumenti digitali.

Competenze

·       Risolvere problemi tecnici

·       Identificare i bisogni e le risposte tecnologiche

·       Identificare i gap di competenza digitale

·       Essere aperto

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