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Digital mindset: cos’è e come svilupparlo



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Una mentalità aperta all’innovazione accoglie il cambiamento in modo positivo, con curiosità e spirito proattivo. Si tratta di un motore per il Business, che promuovere una cultura organizzativa nuova, favorendo la collaborazione, la trasparenza e l’agilità, elementi chiave di un ambiente di lavoro moderno ed efficace

Pubblicato il 11 gen 2024



Digital mindset

Di passi da gigante nell’universo della tecnologia e del digitale se ne sono compiuti negli ultimi anni, e di certo il futuro potrà solo dare vita a nuovi scenari e opportunità da scoprire, cogliere e con cui convivere. Ma per farlo, bene, restando sempre aggiornati e rimanendo al passo in un contesto di trasformazione continua è, sì, indispensabile acquisire quante più digital skill possibili, ma è forse ancora più importante contare su un mindset digitale, ovvero di una mentalità aperta all’innovazione, che accolga il cambiamento in modo positivo, con curiosità e spirito proattivo.

Cos’è il digital mindset

Il digital mindset rappresenta un approccio innovativo al business che pone la tecnologia al centro delle strategie aziendali. Non si tratta semplicemente di acquisire strumenti e/o piattaforme digitali o implementare nuove tecnologie, ma piuttosto di avviare una profonda trasformazione culturale che abbracci un modo di pensare e operare orientato al digitale. Si tratta di una mentalità flessibile, aperta all’apprendimento continuo e alla sperimentazione che promuove un’efficace gestione del cambiamento.

Digital mindset e cultura aziendale

Il digital mindset è parte integrante del mondo del lavoro: può infatti essere considerato un motore per promuovere una cultura organizzativa orientata non solo all’innovazione, ma anche all’inclusività. Una mentalità digitale favorisce, infatti, la collaborazione, la trasparenza e l’agilità, elementi chiave di un ambiente di lavoro moderno ed efficace.

Perché è una competenza fondamentale sul lavoro

Se è vero che oggi è fondamentale puntare su una mentalità improntata al digitale per favorire l’adattabilità e l’agilità delle organizzazioni, lo è altrettanto portare avanti dei percorsi con le persone che ne fanno parte. In un contesto in cui il cambiamento è costante e le tecnologie trasformano rapidamente il mondo del lavoro, essere in grado di adattarsi a queste evoluzioni richiede una mentalità aperta, una predisposizione all’apprendimento continuo e la capacità di acquisire nuove competenze.

Il digital mindset incoraggia, così, l’innovazione. Essere proattivi nell’approcciare le tecnologie porta a sviluppare soluzioni creative e originali, con cui gestire i problemi, e a individuare nuove opportunità di crescita e sviluppo. Pensiamo anche solo a quanto l’Intelligenza Artificiale occupi in questo momento un posto di rilievo tra le priorità di manager e leader aziendali.

In un’ottica più ampia, questa competenza contribuisce a rendere le aziende competitive sul mercato. Non a caso si parla di organizzazioni agili, in grado, cioè, di abbracciare e sfruttare appieno le tecnologie emergenti per crescere, espandersi e soddisfare meglio le esigenze dei clienti in un ambiente sempre più digitalizzato.

C’è, poi, un ultimo aspetto da non trascurare: quante volte si sente dire che tra le cause che portano le persone più giovani a dare dimissioni c’è un ambiente di lavoro poco stimolante e restio al cambiamento? Ecco che, quindi, una mentalità aperta all’innovazione, insieme a una cultura aziendale dinamica ed aperta al cambiamento, stimola l’engagement delle persone e aiuta a trattenere i talenti.

Le competenze chiave del digital mindset

Lo sviluppo di un digital mindset richiede una combinazione di skill interconnesse che vanno oltre le abilità più tecniche (ovviamente centrali): si tratta di una serie di competenze trasversali che hanno un ruolo fondamentale nel coltivare una mentalità digitale all’interno dell’organizzazione. Vediamo quali sono più nel dettaglio.

  1. apprendimento continuo: avere una forte propensione a impegnarsi costantemente nell’apprendimento e nell’aggiornamento delle competenze è uno dei tratti distintivi di chi possiede un digital mindset. Rende le persone aperte a nuove conoscenze e pronte a sviluppare le abilità necessarie per utilizzare al meglio le nuove tecnologie;
  1. collaborazione e condivisione: una mentalità orientata all’innovazione abilita una collaborazione più efficace tra persone e team;
  2. orientamento ai risultati: avere una visione chiara, efficace ed efficiente, su come raggiungere l’obiettivo è un altro tratto distintivo;
  3. flessibilità e adattabilità: si tratta di due skill essenziali per adattarsi rapidamente al cambiamento e adottare nuovi strumenti di lavoro o interiorizzare processi con facilità. Chi le possiede considera gli ostacoli opportunità per migliorare e crescere;
  4. pensiero critico e creativo: pensare in modo critico e creativo come usare al meglio gli asset e le risorse digitali a disposizione, cercando costantemente nuovi modi per applicarle in modo innovativo, è anch’essa una peculiarità;
  5. resilienza e gestione del cambiamento: chi ha un mindset digitale sa gestire la complessità e l’incertezza che spesso accompagnano l’evoluzione tecnologica, adattandosi alle sfide e trovando soluzioni innovative anche in situazioni di cambiamento rapido.

Il ruolo dei manager nello sviluppo del digital mindset

Sviluppare una mentalità orientata al digitale richiede innanzitutto un impegno top-down: il coinvolgimento dei leader è, infatti, fondamentale e strategico per dare l’esempio e guidare il cambiamento. È essenziale, però, creare prima di tutto un ambiente in cui i dipendenti si sentano motivati e supportati nell’abbracciare le sfide e le opportunità offerte dalla trasformazione digitale.

Ma come possono i C-level promuovere e incoraggiare una mentalità digitale all’interno dell’organizzazione? Ecco alcune strategie efficaci:

  1. comunicazione chiara della visione: veicolare in modo chiaro e convincente l’importanza della trasformazione digitale e far come possa influenzare positivamente l’organizzazione e il lavoro sono i primi passi da compiere, per diffondere maggiore consapevolezza. Una visione condivisa crea un obiettivo comune e motiva i dipendenti a impegnarsi per il cambiamento;
  2. favorire una cultura aperta al cambiamento: ai manager spetta il compito di essere i primi sostenitori e promotori di una cultura aziendale che favorisce l’innovazione e l’adattamento al cambiamento. Questo coinvolge l’incoraggiamento alla sperimentazione, l’accettazione degli errori come opportunità di apprendimento e la valorizzazione delle idee innovative provenienti da tutti i livelli dell’organizzazione.
  3. offrire risorse e formazione: investire in programmi di continuous learning e sviluppo aiuta le persone a sviluppare le competenze digitali necessarie. Questi percorsi possono includere workshop, corsi online, mentoring o coaching personalizzato per migliorare la comprensione e l’uso efficace delle tecnologie digitali ma anche l’adozione di applicazioni o sistemi che migliorano l’efficienza e la collaborazione tra i dipendenti;
  4. monitorare e valutare il progresso: non è sufficiente offrire gli strumenti più innovativi con cui lavorare, è essenziale, anche, analizzare costantemente l’adozione delle pratiche digitali, gli sviluppi e e valutarne l’impatto sull’efficienza, sulla produttività e sulla soddisfazione dei dipendenti. L’analisi dei risultati consente di apportare correzioni di rotta, rafforzare le strategie di implementazione e riconoscere i successi ottenuti.
  5. realizzare opportunità di collaborazione e condivisione: spazi e momenti in cui i dipendenti possano condividere le esperienze e conoscenze digitali favoriscono lo scambio di best practice e permettono di imparare gli uni dagli altri.

Growth mindset e digital mindset

Il growth mindset e il digital mindset sono entrambi concetti che si concentrano sull’atteggiamento e sulle mentalità necessarie per affrontare sfide specifiche in ambiti diversi.

Adottare in azienda il growth mindset, introdotto dalla psicologa Carol Dweck, vuol dire integrare un modello di pensiero e di comportamento resiliente, flessibile e creativo, basato sulla convinzione che le capacità possono essere sviluppate attraverso sforzo, impegno e apprendimento continuo. Questa mentalità incoraggia la resilienza, la perseveranza e la volontà di affrontare nuove sfide senza temere il fallimento, ma piuttosto considerandolo come parte del processo di crescita.

Entrambi i mindset, se combinati in sinergia, possono portare a una mentalità di crescita, adattabilità e ottimizzazione delle opportunità nell’ambito personale e professionale, offrendo strumenti fondamentali per affrontare le sfide del mondo contemporaneo, sia in termini di sviluppo individuale che di innovazione tecnologica.

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